Al punto di ritrovo stabilito, che come ormai d’abitudine è a Biella, in Piazza San Biagio, il gruppo dei partecipanti è decisamente numeroso; circa cinquanta persone di tutte le età, tra le quali una decina di bambini.

In occasione di questa escursione l’Associazione Montagna Amica ha richiesto l’appoggio della sezione LIPU di Biella e Vercelli, al fine di dare un adeguato supporto didattico in tema di avifauna sia ai piccini, sia agli accompagnatori; fanno parte del gruppo anche alcuni rappresentanti di Lega Ambiente e del WWF.

Dopo il trasferimento in auto a Piedicavallo ci incamminiamo dalla piccola frazione di Montesinaro (1022 Mt) alla scoperta di questo angolo della Valle Cervo, dominata dalla Cima di Bo (2556 Mt), la più conosciuta dell’intera valle. Percorriamo una mulattiera che sale all’ombra di una faggeta (segnavia E75) dalla quale si gode di un magnifico panorama sul torrente Chiobbia. La pioggia scesa nel corso della settimana ha trasformato i prati che oggi, grazie anche alla bella giornata di sole, brillano di un verde acceso e sono ricchi di fiori colorati.

Il passaggio sul torrente non è dei più semplici; a causa della pioggia caduta nei giorni scorsi e per via dello scioglimento della neve il corso d’acqua è decisamente impetuoso, e nel vicino sentiero anche i canali di scolo sono tutti danneggiati. Con un po di ingegno realizziamo un passaggio sull’alveo e dopo qualche minuto raggiungiamo la sponda opposta. Proseguiamo quindi dapprima tra gli alberi di un fitto bosco per poi procedere su pascoli e facili pietraie.

Dopo un ultimo tratto tra gli alberi eccoci finalmente all’Alpeggio Valdescola (1480 Mt), delimitato da un cancello di legno e da una iscrizione; durante la sosta visitiamo le baite ed abbiamo la possibilità di vedere da vicino un’esemplare di vipera; fortunatamente il rettile è addormentato e così ne approfittiamo per scattare qualche foto.

Dall’alpeggio lo sguardo abbraccia tutte le cime innevate, che costituiscono il caratteristico skyline della valle; oltre alla Cima di Bo svettano le vicine vette del Manzo (2505 Mt), del Cravile (2384 Mt) e la cima Pietra Bianca (2163 Mt).

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